Punta Giglio è una perla sia dal punto di vista naturalistico che storico lungo la costa di Alghero. Il promontorio, affascinante e suggestivo, propone un’escursione eccezionale tra i paesaggi incontaminati e una visita alle batterie antiaeree, testimoni silenziosi delle vicende storiche dell’isola in tempo di guerra.
Nel corso della visita a Punta Giglio, i visitatori possono esplorare la storia delle batterie antiaeree situate lungo il sentiero. Queste strutture, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, costituiscono un elemento fondamentale del patrimonio storico dell’isola.
L’area storica denominata “Ex Batteria S.R.413” si trova a circa 15 chilometri ad est del centro di Alghero. Questo complesso, edificato negli anni ’30 e ’40 dalla Marina Militare come postazione di difesa antiaerea, si estende su un’area di circa 87.838 metri quadrati e comprende una piccola caserma e vari edifici ausiliari.
Vicino alla Centrale di tiro si ergono i pittoreschi ruderi della Torre del Liiri, conosciuta anche come Torre del Giglio, una costruzione costiera risalente alla fine del XVI secolo realizzata dagli Aragonesi. Si ritiene che sia stata costruita nello stesso periodo della vicina Torre Nuova del 1572. Entrambe hanno svolto un ruolo cruciale durante la Seconda Guerra Mondiale, con la Torre Nuova che fungeva da sede del Comando della 50° Sezione Fotoelettriche. Oggi, la Torre Nuova è stata trasformata nel M.A.S.E., il Museo Antoine de Saint-Exupéry, dedicato al periodo in cui l’autore de “Il piccolo principe” visse in quelle zone nel 1944.
I visitatori possono immergersi in un viaggio attraverso il tempo grazie ai pannelli informativi disseminati lungo il percorso che collega le varie strutture militari. Il M.A.P.S. (Museo Area Punta Giglio e Superamento) offre un’esperienza unica, conducendoli in un’epoca non così remota, dove i rumori della guerra sono stati sostituiti dalla tranquilla armonia della natura circostante.